Translate

giovedì 19 aprile 2018

Contatti incontrollabili

I contatti incontrollabili delle persone che entrano in contatto con esseri sconosciuti ipotetici (normalmente con gli Dèi, “la coscienza cosmica” o gli extraterrestri) per mezzo delle immagini mentali o i dialoghi telepatici vengono definiti nell’ufologia come i contatti psico-correttivi.
La medicina ufficiale tratta questi contatti univocamente come esempi di malattie psichiche. Gli ufologi credono nell’autenticità dei casi ma sono anche convinti che questo tipo di contatti sono molto dannosi e nocivi per le persone. La maggior parte di questi contatti non riguarda gli extraterrestri veri ma entità di altre dimensioni a noi sconosciute, dimensioni che forse appartengono a vibrazioni molto basse.


Secondo loro con la grande vastità della letteratura accessibile sulla magia bianca e nera, l’abbondanza delle istruzioni su come realizzare/eseguire una seduta spiritica e le meditazioni di tutti i tipi, le persone capitano nelle sfere o mondi “sottili” dei quali non conoscono nulla, quindi soggetti ad un impatto traumatico di tipo socio-culturale.

Secondo l’opinione degli studiosi dei fenomeni anomali, contatti del genere sono il 90% dei casi in cui si va incontro ad un danno fisico, morale e psichico della persona e possono portare anche alle conseguenze criminali.

Il pericolo maggiore rappresenta il cosiddetto contatto forzato con certe forze intelligenti (forze energetiche, astrali, cosmiche). La forma dei contatti può essere molteplice: la voce che risuona, immagini mentali, la percezione della presenza e dell’influenza psichica e fisica di un estraneo o di un soggetto alieno di cui non si conosce la provenienza. Come anche il risultato: il rallentamento, intorpidimento o al contrario eccitamento, irritabilità, percezione delle vibrazioni.



Durante lo studio di vari tipi di contatti psichici, i ricercatori hanno notato che i rappresentanti delle altre forze intelligenti sanno assoggettare la volontà e la coscienza della persona in modo “professionale” per raggiungere i loro scopi. Queste presenze possiedono un’ottima conoscenza della psiche della persona e le capacità di influenzare qualsiasi suo centro energetico. Ad ogni contattato viene trovata la propria chiave e i metodi individuali nell’influenzare a seconda delle peculiarità dell’individuo. Il primo scopo è convincere la persona dell’onnipotenza di chi lavora con essa. E nella stragrande maggioranza dei casi tale scopo viene raggiunto.

Nel 20% dei casi nei contatti telepatici, la maggior parte delle interazioni con queste entità, i testimoni dell’esperienza sono bambini o adolescenti. L’instabilità della psiche dei bambini, la loro incapacità di valutare la situazione creatasi o la resistenza al forzamento violento della volontà della mente estranea durante il contatto mettono i bambini e gli adolescenti nella condizione della maggiore dipendenza, sottomissione, che negli adulti.

I seguenti casi tratti dalle ricerche dei fenomeni paranormali del ricercatore di scienze archeologiche Vladimir Panteleev fanno pensare.



L’insegnante del villaggio Zimovniki aveva perso il figlio 13enne, lui si era suicidato. Il ragazzo cresceva come tutti i bambini, studiava bene a scuola, era allegro, socievole, faceva lo sport e in particolare praticava le arti marziali (il kung-fu). La madre non aveva notato nessun cambiamento nel carattere e nel comportamento del figlio, praticamente fino al momento della tragedia. Per caso lei aveva trovato il blocco notes con delle annotazione strane di suo figlio. La prima era fatta a maggio del 1993. All’inizio si dava la decodificazione del nostro alfabeto con i simboli cosmici e disegni grafici misteriosi.

Nelle annotazioni successive si notava già l’influenza e la pressione finalizzata: erano apparsi i disegni delle armi di uccisione strane, delle teste degli animali terribili e grottesche, le profezie infauste riguardanti il nostro paese e della Terra in generale. Sul disegno fatto a un mese dal giorno tragico era rappresentato il cimitero, la tomba e la parola scritta “il futuro”.

Questi casi per ora sono rari ma spesso i contatti finiscono con l’”aggressione” psichica indirizzata contro i bambini per distruggere il loro sistema nervoso. Non esistono casi in cui entità extraterrestri hanno agito in modo coercitivo nella mente dei bambini. Esistono casi di interazione tra umani e extraterrestri in cui i bambini hanno avuto esperienze positive, soprattutto per la crescita individuale e l’apertura spirituale.

Nei casi sopracitati si usano invece segnali acustici (battiti, voci, il suono dei passi, campanelli, la risata, ecc) o l’immagine degli animali o delle persone vestite di nero. Accade nel momento dell’addormentarsi (qualcuno che soffoca/strangola, preme addosso con forza, perdita della capacità di parlare, paralisi del sonno e dei movimenti, ecc).



Negli anni 90 aal dr. Panteleev si è rivolta con la richiesta di aiuto una giovane donna, perché suo figlio Lesha di 9 anni era perseguitato dalle visioni strane. Era iniziato tutto con i mal di testa. I medici non avevano trovato la causa del malore. Lesha aveva iniziato a vedere delle immagini e spesso in queste visioni vedeva un “monaco” dall’aspetto spaventoso con il cranio rosato. L’influenza di questo “monaco” portava tanta paura al bambino che non riusciva a dormire. Dopo aver indebolito la psiche del bambino il “monaco” aveva cambiato la strategia dell’intimidazione e aveva iniziato a convincere Lesha che lui aveva uno scopo particolare sulla Terra: essere un “guerriero invisibile” per aiutare le forze in contatto con lui a distruggere la Terra. Pian piano il bambino perdeva l’interesse alla realtà che lo circondava, era diventato apatico, indifferente e assomigliava ad un robot che ciecamente obbediva alle indicazioni della mente estranea.

Effetti simili alla guerra psicotronica

Questi casi non sono più sporadici. Essi portano i genitori fino agli stress nervosi e mettono in difficoltà i ricercatori davanti ad una aggressione psicologica, dato che i suoi effetti sono molto simili alla guerra psicotronica realizzata lì dove meno la si aspetta.



Considerando che questi casi stanno coinvolgendo più persone, quindi di livello massivo, la maggioranza delle conseguenze sono negative e alcuni degli ufologi avvertono e mettono in guardia consigliando:

– Non cercare di avere i contatti telepatici autonomi, indipendenti con forse sconosciute.

– Stare molto attenti alle pratiche delle meditazioni, ovvero a chi svolge questo tipo di attività, stare attenti all’autotrening e altri esercizi energetici. Per quanto riguarda la meditazione, questa è comunque una pratica ottima per maturare la propria consapevolezza ma si può anche entrare in contatto con mondi e dimensioni diversi.


– Non prendere parte alle sedute spiritiche, possibilmente evitare gli incontri con entità sconosciute. Se siete testimoni o avete avuto interazioni con oggetti luminosi sconosciuti, chiamate un esperto ufologo con anni di esperienza.

– Se il contatto è avvenuto e vi porta fuori dall’equilibrio psichico, prima di tutto calmatevi e ascoltate voi stessi e consultate comunque un esperto.

fonte

http://www.segnidalcielo.it/

Nessun commento:

Posta un commento